Per la prima volta vincerà un pilota indipendente a Donington Park?
In quattro degli ultimi sei podi c'è stato un pilota di una squadra privata. Uno di loro riuscirà a fare il salto sul gradino più alto del podio già al prossimo appuntamento?
Mentre il duello tra Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) e Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) continua a far fare titoli e a regalare grandi emozioni, c'è un'altra battaglia, un po' più indietro nella classifica generale che è altrettanto avvincente: la corsa per susseguire Xavi Fores come miglior pilota indipendente nel Campionato del mondo MOTUL FIM Superbike.
All'inizio della stagione sembrava essere una categoria fatta su misura per Marco Melandri (GRT Yamaha WorldSBK) però pian piano le cose sono andate cambiando. Il colpo di grazia è arrivato da Toprak Razgatlioglu (Turkish Puccetti Racing) a Misano. Il suo brillante secondo posto, unito alla caduta del ravennate, hanno permesso al giovane pilota turco di prendere il comando della classifica generale trovandosi con cinque punti di vantaggio da Melandri e a 28 da Sandro Cortese (GRT Yamaha WorldSBK).
Senza dubbio, questi tre piloti non sono gli unici contendenti, visto che la lotta tra i piloti privati è ricca di sorprese. Sei alfieri diversi sono entrati al parc fermé come miglior indipendente del giorno, tre dei quali hanno vinto: Eugene Laverty (Team Goeleven), Jordi Torres (Team Pedercini Racing) e Loris Baz (Ten Kate Racing - Yamaha). Però non ci sono state battaglie a metà classifica perché a battersi, e a vincere, sono stati i piloti in testa.
Gli indipendenti non danno tregua nemmeno ai piloti ufficiali. Nel corso del 2018 solo due sono riusciti a concludere una gara tra i primi cinque. Quest'anno siano già a quota quattro: Razgatlioglu, Melandri, Baz, Michael Ruben Rinaldi (BARNI Racing Team). E tuttavia potrebbero essercene state delle altre se non fosse stato per le cadute fatte da Laverty ad Aragon e da Cortese a Misano (entrambi si sono battuti per il sesto posto in una o più gare).
Per adesso, l'irruzione dei piloti indipendenti è arrivata per il quinto, quarto, terzo e secondo posto. Il passo successivo si deduce. Più facile dirlo che farlo, certo, però ci sono buoni motivi per essere ottimisti in vista di Donington Park. Razgatlioglu arrivò a due secondi dal vincitore lo scorso anno, ora arriva con più esperienza e con più perspicacia. Dal canto suo Melandri conosce già la sensazione che si prova vincendo a Donington Park, tanto nel WorldSBK come in 250cc. I due piloti hanno una cosa in comune: entrambi sono stati al comando di una gara. Dall'altro lato c'è Cortese, il vincitore della gara del World Supersport nel 2018, insieme a Laverty e Baz, due piloti con uno storico di tutto rispetto nel Regno Unito.
Molti nomi importanti con vittorie sulle spalle e il desiderio di fare la storia. Arriverà il momento in cui un pilota e una squadra indipendente trionferanno nel WorldSBK. Che sia già questo fine settimana? Comunque vada, la battaglia si preannuncia interessante per gli aspiranti al titolo nella categoria dei piloti privati.
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